I ritmi della pelle

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I ritmi della pelle

  • Vi siete mai chiesti su quale principio sia basata la suddivisione dei prodotti cosmetici in creme giorno e creme notte?

  • Perchè viene fatta questa distinzione?

  • Avete voglia di capire il perchè e il come di questa catalogazione?

Ho sentito millemila volte questa definizione.

Non è mia intenzione rivoluzionare l'atteggiamento nei confronti di questa suddivisione, ma vorrei solo precisare che l'attenzione non dovrebbe essere calibrata sulle potenzialità e le caratteristiche del prodotto cosmetico, bensì sulle esigenze che ogni pelle ha in base ai “ritmi” a cui si sottopone nell'arco della giornata, identificando così come aiutarla a poter meglio affrontare la giornata o la nottata.

Partiamo dal principio.

Mi sono sentita chiedere tante volte se quella data crema da mettere prima di andare a dormire, sia sufficentemente “grassa” o, al contrario, per il giorno, sia abbastanza “asciutta”.

È corretto?

In parte sì.

Scopriamo insieme perchè!

Non sono le creme a dover essere catalogate, ma la pelle a dover essere “ascoltata” e “letta”,  assecondata nelle sue esigenze, diverse in base alla stagione, allo stato psico-fisico, all'ambiente, all'alimentazione, all'attività fisica, alle ore di sonno che ci dedichiamo, ma anche ai diversi momenti della giornata.

Per prenderci cura della nostra pelle dobbiamo fare attenzione a tutti questi elementi, prima abituandoci al giusto gesto cosmetico.

La detersione, l'applicazione di prodotti con funzionalità adatte al nostro stato cutaneo (assecondando il momento e le esigenze), la costanza, saranno le prime regole da seguire per raggiungere il benessere della nostra pelle.

Torniamo al punto iniziale.

Durante la giornata, intendo le 24 ore, il nostro organismo è predisposto a variazioni che non dipendono direttamente da noi, ma dai cosiddetti ritmi circadiani.

Sappiamo bene che luce e buio regolano il funzionamento del nostro corpo, predisponendoci all'azione o al relax e rilasciando sostanze diverse, che vengono stimolate nel corso delle 24 ore, in modo diverso.

Non posso non menzionare il “papà” della moderna cronobiologia Franz Halberg, che negli anni '50 introdusse il termine circadiano (dal latino circa -circa- al giorno -diem-), proprio per identificare come luce e buio, alternandosi, scandiscono e regolano i nostri ritmi, attraverso un vero e proprio orologio biologico.

Questa diversa regolazione dell'organismo umano, che segue veramente le lancette dell'orologio e il procedere delle ore, accade per le piante, gli animali e naturalmente noi, esseri umani.

Comportamento, ormoni, sonno-veglia, temperatura corporea, metabolismo, sono tutti scanditi dai ritmi circadiani.

Questo accade anche per la nostra pelle, che risulta più o meno reattiva, ricettiva, indifesa, nei vari momenti della giornata, e della notte.

I ritmi circadiani influenzano, dunque, anche i ritmi della nostra cute, che quindi si comporta in modo differente durante le ore del giorno e della notte.

Al mattino la funzione barriera della pelle è al top.

Le ghiandole sebacee funzionano ai massimi livelli, sotto l'influenza del cortisolo (ormone dello stress).

Viene prodotto più sebo, che aiuta il film idrolipidico (la naturale barriera cutanea) a proteggerci maggiormente dagli agenti atmosferici, inquinanti e ovviamente dalla disidratazione.

Le pelli miste o grasse a metà mattina avranno il picco di maggiore untuosità.

È indicato iniziare la giornata con una detersione delicata, per rimuovere sebo e impurità accumulate durante la notte, usando magari un buon tonico dall'azione astringente, applicando un siero e una crema dall'azione idratante e antiossidante, senza dimenticare di applicare (a chiusura di ogni skincare) un prodotto con SPF, almeno 30, contro UVB e UVA.

È questo il momento più indicato per scegliere prodotti adatti alle proprie esigenze:

  • nutrienti, idratanti per una pelle particolarmente secca;
  • idratanti, opacizzanti e seboequilibrante per una pelle grassa, per esempio.

Con l'arrivo della sera, mentre le funzioni corporee cominciano a rallentare, grazie alla produzione di melatonina che contribuisce a rilassare corpo e mente, la pelle invece si risveglia.

I muscoli del viso si rilassano, cominciano i processi rigenerativi di ciò che durante la giornata è stato danneggiato, è presente una maggiore vascolarizzazione e permeabilità della nostra pelle.

La cute è più ricettiva.

Sfruttiamo questa condizione dedicandoci ai trattamenti di skincare più adatti a noi, alla nostra pelle e alle sue esigenze.

Detersione in modo “profondo”.

Una o due volte alla settimana esfoliazione e purificazione della pelle, con peeling chimici delicati e maschere all'argilla, per rimuovere cellule morte ed impurità dello strato superficiale (la formazione di nuovi cheranociti - componenti cutanei di questo strato – avviene maggiormente proprio nelle ore notturne).

Dopodichè applicazione di sieri e creme rigeneranti, rivitalizzanti, antiossidanti.

Durante la notte, predisponendosi alla rigenerazione cellulare, è il momento in cui le sostanze funzionali contenute nei cosmetici riescono a dare il meglio di loro, sulla nostra pelle!

Non si tratta quindi di acquistare creme giorno o creme notte per definizione, dobbiamo ricercare ciò che è più adatto per la nostra pelle, per affrontare la giornata e la nottata.

Si tratta di una sottile distinzione, che rientra a pieno titolo in quella che definisco sempre la nostra educazione cosmetica.

Per concludere farei un breve riassuntino:

abbiamo capito che le cellule del nostro organismo hanno un loro schema di funzionamento, un orologio che scandisce i diversi tempi.

Per ciò che riguarda la nostra pelle, possiamo affermare che di giorno lavora, alzando al massimo i livelli di protezione (per cui dobbiamo aiutarla) e di notte non dorme, si assottiglia e si rigenera, riparando i danni giornalieri.

Necessita, quindi, di prodotti che la aiutino a svolgere questo ruolo, antiossidanti, rigeneranti e più ricchi di principi funzionali.

Al risveglio riprenderà i suoi ritmi, adattandosi all’ambiente e affrontando lo stress quotidiano, per poi riprendere i suoi ritmi rigenerativi la notte.

Tutto questo giorno dopo giorno.

Appare quindi chiaro quanto sia importante dedicarle trattamenti specifici nel corso delle 24 ore, diversificando la beauty routine con trattamenti mirati che la aiutino in modo specifico nelle diverse esigenze.

Questa consuetudine ha un nome specifico: crono cosmesi.

Il suo concetto base, come abbiamo visto, si basa certo sull'utilizzo di prodotti giusti per la nostra pelle, ma altrettanto vero è che l'applicazione, per essere davvero efficace, deve essere fatta nel momento giusto, a determinate ore.

La tua Amica Cosmetica ti saluta,

💋 alla prossima!


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