Tipi di pelle e abitudini beauty

ABC della Cosmetica, cosmesi, cosmetica, daphfnecosmesi, pelle, skincare -

Tipi di pelle e abitudini beauty

  • La pelle è il nostro vestito!

Racconta di noi, di ciò che siamo stati e che siamo, di quanto ci siamo coccolati o trascurati.

È lo specchio di cosa mangiamo, cosa respiriamo, addirittura del nostro umore e del nostro stato di salute, indipendentemente da ciò che vorremmo per lei...

Aldilà del “corredo genetico” che ci portiamo dietro dalla nascita, la nostra cute può essere soggetta a cambiamenti, anche quelli spesso indipendenti da noi.

Quotidianamente sottoposta a raggi solari, vento, freddo, smog, la pelle viene danneggiata, può essere soggetta ad invecchiamento precoce, indebolita, compromessa.

Il nostro organismo compie enormi sforzi per risanarla e in questa ricerca dell'equilibrio perduto anche noi dobbiamo fare la nostra parte aiutandola!

Impariamo a osservarla, leggerla, per capire come meglio prenderci cura di noi, di lei.

Prima di vedere insieme come stabilire “di che pelle siamo”, vediamo a sommi capi quali sono gli elementi che ne possono modificare lo stato, tenendoli bene a mente.

  • Primo fra tutti il nostro stile di vita.

Lo stress, un'alimentazione poco equilibrata, assunzione di farmaci, fattori ormonali (situazioni e terapie), poco riposo, sedentarietà, influenzano la pelle, fino ad arrivare a modificarne, come già detto, la tipologia.

Anche le stagioni e l'ambiente in cui viviamo, condizionano l'equilibrio e il benessere della nostra pelle.

D'inverno, per esempio, la pelle tende a danneggiarsi con più facilità a causa del freddo e del vento.

Gli ambienti caldi, talvolta secchi non aiutano la situazione, così come gli sbalzi termici a cui possiamo essere soggetti.

Le caratteristiche di base possono acuirsi o mutare.

La pelle secca può arrossarsi, desquamarsi, prudere.

La pelle grassa, per difesa, può peggiorare il suo stato.

La pelle normale andare incontro a squilibri.

D’estate, d'altro canto, con il caldo e l’esposizione ai raggi solari può indurre la pelle a seccarsi e disidratarsi più facilmente e possiamo essere soggetti a scottature ed eritemi.

Prescindendo dal nostro tipo di pelle esistono tre azioni da fare, sempre e comunque, importanti in modo decisivo:

  1. detersione;
  2. idratazione;
  3. protezione.

Siamo arrivati alla domanda chiave:

  • come faccio a riconoscere il mio tipo di pelle, per prendermene cura al meglio e scegliere la skincare routine quotidiana più adatta a me?

Esiste un modo semplice per capire di che pelle siamo, che possiamo utilizzare ogni volta vogliamo che capire le esigenze a cui è soggetta la nostra pelle, in quel momento, proprio perchè ogni tipologia di pelle ha necessità di trattamenti specifici e funzionali specifici.

Scopriamo di che pelle siamo e quali sono i funzionali più giusti per la nostra beauty routine.

Intanto procediamo con il nostro test...

  1. Lava il viso con un detergente delicato, tampona il viso per asciugarlo.
  2. Non applicare nessun prodotto per 30 minuti.
  3. Trascorso questo tempo, osserva e “ascolta” la tua pelle.

Determina il tuo tipo di pelle in base alle caratteristiche che vedi e le sensazioni che provi.

Risultato:

  • La tua pelle è lucida e untuosa al tatto. Il viso presenta delle imperfezioni?

Hai la pelle grassa!

Parole chiave: seboregolazione e equilibrio.

Pelle grassa - Daphfne Cosmesi

  • La tua pelle tira, è disidratata e presenta delle zone desquamate?

Hai la pelle secca!

Parole chiave: idratazioneriparazione.

Pelle secca - Daphfne Cosmesi

  • La tua pelle presenta la zona fronte, naso e mento (zona T) grassa e una pelle da normale a secca nel resto del viso. Nelle parti grasse sono presenti pori dilatati, imperfezioni e punti neri?

Hai la pelle mista!

Parole chiave: equilibrio e uniformità.

Pelle mista - Daphfne Cosmesi

  • La pelle è liscia e non presenta particolari problemi, non sono presenti zone desquamate o oleose.

Hai la pelle normale!

Parole chiave: curamantenimento.

Pelle normale - Daphfne Cosmesi

  • Pelle grassa

La pelle grassa è caratterizzata da una iperproduzione di sebo.

È facilmente riconoscibile dal suo aspetto, spesso lucida, talvolta addirittura unto, oleoso e spessissimo accompagnata da imperfezioni più o meno evidenti (pori dilatati, punti neri, comedoni, brufoli).

La pelle grassa può essere asfittica, quando il sebo prodotto è più denso e si deposita nei follicoli.

L'aspetto della pelle sarà apparentemente secco e poco idratato, ma in realtà impuro, irregolare, il colorito spento o addirittura grigiastro.

Tra le cause più accreditate che portano ad una pelle asfittica ci sono gli squilibri ormonali, ma anche una alimentazione errata e molto spesso l'utilizzo di una skincare sbagliata.

Quando la pelle grassa ha tendenza acneica sono spesso presenti pustole infiammate, che sono covo di batteri.

L’eccessiva produzione di sebo, nel maggiore dei casi, dipende da squilibri ormonali:

proprio per questo motivo, la pelle grassa è più frequente durante la pubertà e l’adolescenza, ma non è escluso che si presenti anche durante l’età adulta.

Il lato positivo dell’avere una cute grassa è il fatto che il sebo aiuta a mantenere la pelle elastica, rallentando l'invecchiamento cutaneo e l'insorgere di rughe.

  • Beauty routine e funzionali per pelli grasse.

Equilibrare la produzione di sebo, proteggendo il film idrolipidico, già sotto stress... questo è il segreto.

La detersione è fondamentale;

necessaria per purificare al meglio la pelle e ostacolare quindi l'infiammazione.

Dovrà essere delicata e costante (mattina e sera), possibilmente con prodotti dalla texture leggera, con effetto astringente e lenitivo.

La scelta dei prodotti successivi dovrà concentrarsi su texture leggere, componenti sfiammanti, tocco asciutto (cioè con una buona assorbibilità cutanea), ma soprattutto eliminiamo sostanze occlusive.

No quindi agli oli minerali, no a siliconi, si a certi oli (nocciolo e karitè per esempio), si ad estratti naturali dall'effetto disinfiammante (amamelide, bardana e arnica, per esempio).

Si alla bava di lumaca, agli esfolianti chimici (glicolico, mandelico, fra i migliori per le pelli grasse).

  • Consiglio:

non esageriamo mai nell'eccessiva pulizia del viso.

Possiamo incorrere in quello che viene definito l'effetto rebound: più cerchiamo di “spazzare via” il sebo in eccesso, in modo aggressivo, più il sebo, per difesa, si rigenera, ottenendo così l'effetto opposto.

Maggiore presenza di sebo e possibilità di infiammazione darebbero via ad un infinito circolo vizioso.

  • Pelle secca

La secchezza cutanea è piuttosto semplice da identificare, al tatto e alla vista:

è ruvida, spesso arrossata, pruriginosa.

La pelle secca può essere comunque di due diversi tipi:

alipidica, se c'è una scarsa produzione di sebo, che in condizioni di normalità è utilissima alla naturale idratazione cutanea;

disidratata, se c'è carenza d’acqua, con conseguente indebolimento della barriera protettiva cutanea e successiva condizione di arrossamenti e prurito.

  • Beauty routine e funzionali per pelli secche.

La parola chiave per le pelli secche è idratazione, che dovrà essere raggiunta e mantenuta.

Sì a prodotti contenenti acido ialuronico, oli (germe di grano, nocciolo, mais, girasole, borragine, …), aloe, glicerina, cioè componenti formulativi idratanti, protettivi, umettanti, lenitivi.

La pelle secca molto spesso è particolarmente delicata e sensibile, per questo motivo è necessario utilizzare prodotti cosmetici molto delicati, proprio dall'azione lenitiva e protettiva.

  • Consiglio:

con una pelle secca (e sensibile) è il caso di evitare assolutamente prodotti aggressivi (i comuni saponi per esempio, dall'azione tensioattiva, cioè pulente, troppo forte), acqua troppo calda, che facilita la disidratazione, docce e bagni troppo lunghi.

  • Pelle mista

Se sulla tua pelle sono presenti zone secche (guance) e zone impure e lucide (naso fronte e mento – ossia la zona T) hai la pelle mista.

Calma e sangue freddo!

Va trattata con particolare cura, sarà soggetta maggiormente alle instabilità per i cambi di stagione, così come ai diversi tipi di clima (più sensibile al freddo, più ingovernabile con il caldo).

  • Beauty routine e funzionali per pelli miste.

Trovare la corretta skincare per la pelle mista necessita di particolare pazienza.

Detergere senza inaridire le zone già secche e sebonormalizzare le zone grasse.

I prodotti per l'intera skincare avranno texture leggere e saranno delicati, leggeri, lenitivi, rigeneranti, sfiammanti e non aggressivi.

Non dimenticare mai l'idratazione.

Ricerca negli inci aloe, acido ialuronico, niacinamide, vitamina C, bava di lumaca, borragine, arnica, achillea.

  • Consiglio:

non utilizzare mai acqua troppo calda, non sfregare quando asciughi la pelle, ricordati di tamponarla delicatamente, per non arrossarla e non diffondere eventuali micro infiammazioni.

  • Pelle normale

Se la tua pelle è normale... Tienitela stretta!

Tutto è in equilibrio: luminosità, idratazione, texture, colorito.

La tua pelle non necessita di trattamenti mirati, ma non dimenticare mai che la pelle normale va preservata e protetta per essere mantenuta nel suo stato di grazia, il più a lungo possibile.

Prenditene cura perchè è un tesoro!

  • Consiglio:

struccati sempre in maniera accurata prima di andare a dormire.

Evita prodotti aggressivi; scegli prodotti con pH adatto, in modo da mantenere equilibrato quello della tua pelle.

Vorrei concludere con un motto, che deve diventare il nostro mantra...

  • “Una pelle sana richiede impegno, non un miracolo".


Dedichiamoci con impegno ad avere cura della nostra pelle, è il nostro vestito migliore.

La tua Amica Cosmetica ti saluta,

💋 alla prossima!


1 commento

  • Daniela

    Ma a la pelle matura…. sono una signora di 62 anni che da giovane a avuto problemi di acne e oggi, problemi di couperose e rilassamento cutaneo. Perché non fare un bel servizio sulle pelli mature? Grazie

Lascia un commento